Dibattito sulle vasche di laminazione.

 

Domenica 26 Aprile, presso la sede di Viale Manzoni, c’è stato il dibattito: “VASCHE DI LAMINAZIONE: soluzione o problema?”, organizzato dall’Associazione Poggiomarino Libera. La partecipazione è stata cospicua da parte di associazioni, comitati e di singoli cittadini, che hanno voluto presenziare per informarsi e formulare domande inerenti al “Grande Progetto Sarno” e alle “vasche di laminazione” previste dallo stesso che dovranno sorgere nei pressi del sito archeologico di Longola. Fulcro dell’incontro è stato il chiarimento delle posizioni dei Comuni di Striano e di Poggiomarino rispetto all’opera. Mentre l’Amministrazione strianese ha fermamente dato parere negativo sulle vasche, ma non al dragaggio ed altri interventi di risanamento del fiume, il comune di Poggiomarino, che inizialmente era fortemente posizionato contro i lavori, ha poi dato parere positivo subordinando quest’ultimo però alla relazione della soprintendenza e dell’Ente “Parco del fiume Sarno”. Su questa ultima posizione il dibattito ha assunto toni più accesi, essendo molti dei cittadini presenti e i membri dei comitati intervenuti contrari ad un progetto che vede stanziati 240 milioni di euro semplicemente per controllare l’esondazione del fiume Sarno, in una località (quella di Vetice) in cui il fiume non è mai esondato. La scetticità inoltre nasce dalla estrema vicinanza delle vasche al sito archeolgico di Longola, non prevedendo il progetto nessuna spesa per la manutenzione. Vista l’importanza della questione tutti i presenti hanno deciso di dare un seguito all’evento organizzato dall’associazione “Poggiomarino Libera” organizzando un vero e proprio tavolo tecnico con i rappresentai delle Associzioni, dei comitati, di alcuni rappresenati  del Parco Fluviale e di tutti coloro i quali vorranno partecipare mercoledì 29 aprile alle ore 20:00 presso la sede dell’associazione organizzatrice.